l'Isola
Livorno, Calafuria
L’immersione all’Isola è sicuramente sul podio delle migliori di questa zona. Come suggerisce il nome questa secca è ben staccata dai gradoni costieri, ma vicinissima e sorprendente nella sua ricchezza di vita.
Questo tratto di costa è caratterizzato dalle torri medicee del Boccale e di Calafuria, costruite nel sedicesimo secolo, ci immergiamo a solo duecento metri di distanza da quest’ultima. Il fondale di quest’area è caratterizzato da gradoni che segnano i vari livelli del mare avuti in passato.
Dal gradone dello scoglio del grongo, dove abbiamo ancorato, con una veloce traversata subacquea arriviamo a questa secca che tocca i venti metri dalla superficie; l’ancoraggio è comunque possibile anche direttamente sulla sua sommità.
Scegliamo la parete nord-ovest che scende verticalmente per raggiungere il fondo a circa quaranta metri, quella sud-est fa la stessa cosa ma con una pendenza graduale. Troviamo quantità sbalorditive di corallo rosso, spugne gialle, aragoste e non mancano nuvole di pesce ed una ricchezza di vita inaspettata. L’altra parete offre comunque tante gorgonie in un ambiente ricco di vita.
Come in tutte le immersioni di Calafuria bisogna prepararsi ad una probabile scarsa visibilità: consigliata una torcia, attenzione ai compagni ed a non perdere di vista la parete. Noi abbiamo avuto come compagno Maurizio Loda, non potevamo chiedere di più come sicurezza e divertimento. Ecco il video ed il log dell'immersione.
Calafuria è famosa per le immersioni da terra, noi da sub viziati continuiamo ad affidarci ad un diving per essere comodamente portati sul luogo di immersione con un gommone, però qui è un posto fantastico per la varietà e la bellezza di quelle possibili direttamente dalla riva.